lunedì 27 agosto 2012

Uomini mosci, donne belle, donne brutte e Playstation.


Una strana ricerca firmata dall'Università di Radboud a Nimega, Paesi Bassi e pubblicato dalla rivista Archives of Sexual Behaviour: donne troppo belle manderebbero lettaralmente in tilt le capacità amatorie dell'uomo, inibendo la prestazione sessuale maschile... Diverso discorso quando tra le lenzuola c'è una ragazza bruttina: per essere liberi dalla soggezione che incutono le bellone agli uomini di oggi, questi ripiegano su surrogati di Belen in salsa tartara. Insomma sulle mezze cesse. Perchè agli uomini di oggi "piacciono" le belle donne, ma a letto funzionano meglio con le brutte. Sarà vero? Sarà Jessika Parker? A noi questa roba olandese dice altro: oggi il maschio non trova più divertente il sesso praticato, ma solo quello narrato.
Perchè la realtà sessuale è resa grave dallo sbilanciamento verso le vetuste rivendicazioni femministe alla quale totale applicazione assistiamo solo in questi tempi.
Il maschio medio non ripiega sui cessi quando non trova le belen, semplicemente ripiega su se stesso e sulla birra con gli amici, o sulla playstation.
I maschi di alta caratura, sani, svettanti e magari di talento vario, affrontano invece in modo diverso al questione: iniziano collezionando le belle impossibili e sperimentano la VERITA': donne laureate per niente, donne al potere per motivi imperscrutabili, donne incapaci di femminilità. Allora la supremazia recitata da certa stampa da spiaggia era paccottiglia.
Le reazioni sono l'eccitazione o la depressione. Il maschio vincente eccitato continua e se ne fa a nastro, con la consapevolezza della propria superiorità biologica complessiva, quello invece depresso, di fronte all'infrangersi di ogni naturale desiderio di stabilità, di famiglia e di serenità, e di fronte al decadimento sessuale (molto più RAPIDO nella femmina che nel maschio della nostra specie), procede verso altri maschi di uguale caratura. E' questo il motivo della bisessualità e omosessualità dilaganti nel mondo.
Se poi al panzone a casa con la Play viene la voglia di ricevere passivamente, di introdurre nel proprio corpo in dilatazione altro dai soliti salatini e cibi da sofà, si ha l'omosessualità isterica, dell'uomo che supplisce alla donna che non c'è facendosi donna esso stesso.
Insomma, a tutto questo soffrire c'è una CURA?
Sì, la cura c'è: LA VERITA'.
Gli scienziati siano tali, dichiarino quel che è realmente e cioè che la donna ha un quoziente intellettivo mediamente inferiore a quello maschile, con volitività ovvero capacità decisionale spesso quasi interdetta.
Che la vocazione ormonale della donna è per alcuni tipi di cultura scolastica e non per altri.
Le famiglie devono decidere. Il mondo è scientemente fr*cio per scelte imposte dall'alto:Hollywood, Disney, assurde celebrazioni, sono solo manine lunghe dei cosiddetti Poteri Forti.
Perchè la coppia divisa in eterno è più vulnerabile, due persone che mai si conciliano sono più propense alla spesa che al risparmio,all'autodistruzione che alla conservazione.
Tutto quello che vogliono, glielo state dando.
Ricordate che Monti, e i Governanti di 3/4 del Mondo, VI VOGLIONO...
MORTI.

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