"E il serpente disse alla donna: Voi non morirete affatto:
ma Dio sa che nel giorno che ne mangerete, i vostri occhi si apriranno e sarete come Dio, conoscendo il bene e il male".
Genesi 3:4-5

Dinastie di regnanti ed grandi e ricche famiglie hanno a lungo sognato l'immortalità per preservare la loro capacità di governare per tutta l'eternità, storicamente hanno elargito abbondanti premi e regali a chi produceva rimedi o svelava segreti per una lunga vita o "eterna" sulla terra. Un giovane scienziato russo, Dmitry Itskov, dice ora che un tale risultato sarà possibile per una elite molto ricca verso il 2045 attraverso un concetto profondamente studiato e persino pubblicizzato in questi giorni da ricercatori come Steve Quayle e Stan Deyo.
L'obiettivo finale è la creazione di avatar olografici funzionali umani, ove trasportare, dopo alcuni passaggi intermedi, la propria "coscienza" in un cervello artificiale.
I primi corpi olografici saranno pronti secondo le previsioni del Team nel 2015,

I primi androidi saranno comandati da un interfaccia cervello-microchip.
Da un corpo bio-elettronico si passerà ad androidi ove il principale obiettivo sarà creare trasferimento del cervello e successivo cervello artificiale, sede di una nuova immortalità cibernetica.
La persona, nell'ottica di questo transumanesimo ( o H +). potrà decidere se vivere in eterno o darsi una morte programmata.
Sembra che facoltosi finanziatori del progetto intendano renderlo da subito meno noto ai media, si temono le implicazioni sul futuro dell'umanità e interventi legislativi ostili al progetto.
Tritemius
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