Il segreto della longevità è nel cervello. La genetica conta pochissimo.

Va di moda il DNA, la parola, lo schema colorato e per forza si dovrebbe riocondurre tutto a questo caz** di schema universale, apparentemente decifrabilissimo per giunta.

E così molti stupidi e molti stupidi sono scienziati oh-oh-oh! Credono, che i centenari vivano per motivi genetici. 

Quando non è così credono vivano a lungo coloro i quali seguono misteriose diete...

E noi cosa siamo qui a pettinare i peli del cu** alla moglie di Obama?

Volgarità a parte (ma la stupidità dei medici e degli scienziati è una peggiore volgarità del nostro sporadico scivolar nel triviale), volgarità a parte, noi abbiamo esperienza quasi ventennale in campo anche medico, e i nostri risultati sulla via della salute mantenuta nel tempo oltre il tempo ed oltre i limiti della naturale predisposizione umana alle malattie e all'usura del corpo ci portano a conclusioni molto differenti da quelle dei LADRI che infettano le facoltà di medicina con ricerche false e tendenziose.

Siamo convinti che alcuni com********** siano deleteri.

Alcuni cibi sono per alcune persone e non per altre, e non è davvero tema di allergie o intolleranze.

Ma soprattutto siamo persuasi del ruolo centrale nella longevità, di alcune aree del cervello capaci di progettare la vita e la morte.

Tra i responsabili di malattie e morte noi imputiamo i med**, alcune rel******, la frequentazione di persone mentalmente progettate per il dec****** (discorso molto complesso), e molti altri agenti m******** inquinanti.

Nel prossimo decennio a Dio piacendo, produrremo le prove di quanto affermiamo.

Non avendo vocazione messianica, distribuiremo a persone selezionate teoria, metodi e prassi.

In questo momento procediamo a verifiche e a sperimentazione.

Un ulteriore conferma rafforza la precendente, ma non possiamo mai escludere una smentita.

A noi interessa la verità.

Sarebbe meglio cancellare questo post, siccome anche gli stronz* ci leggono, ecco, non vorremmo aiutare quelli...

Insomma, la maggioranza degli italiani.

Uno a cui piacessero Monti o Bersani, prima passasse al disfacimento molecolare del propio inutile essere stato... sarebbe certo la miglior cosa.